La vita culturale
è scritta in grande nel cuore dell'antico Tirolo
Solamente nell’intorno della conca di Vipiteno sono presenti tantissime sorprese: Passeggiate attraverso i paesi dell’Alta Val d’Isarco, visitate la valle dei minatori a Ridanna con la cappella dei minatori S. Maddalena ed il museo dell’antica miniera più alta d’Europa. Raggiungete a piedi l’abitato dei minatori di S. Martino (2500 m) ed i resti dell’affascinante impianto attraverso il quale le rocce estratte venivano portate da un’altezza di 1000 m sino a valle.
All’uscita della Val Ridanna, a Mareta, si trova il meraviglioso castello barocco „Wolfsthurn“, questo è anche sede del museo provinciale della caccia e della pesca. Visitate poi il contrapposto castello medioevale di Castel Tasso, sulla collina a valle della conca di Vipiteno, per un salto nel tempo all’epoca medioevale. La cittadina stessa, con i suoi numerosi edifici storici (Torre dodici, chiesa parrocchiale S. Maria della Palude, l’edificio sacrale più grande tra Innsbruck e Trento, il palazzo comunale, la chiesa Santo Spirito, ecc.), è un gioiello architettonico ed al contempo il centro della vita culturale. Il teatro della città, di nuova costruzione, è un testimone della vitalità della cittadina posta all’incrocio tra diverse culture. Qui ogni anno si esibiscono gli “Osterspiele” di Vipiteno, che fanno rivivere la tradizione teatrale medioevale di Vipiteno.
Inoltre tanti altri centri del Tirolo antico meritano una Vostra vista. Nell’intorno di 100 km si trovano le città di Innsbruck, Schwaz, Rattenberg, Bressanone, Brunico, Merano e Bolzano con tutte le loro meraviglie e monumenti.